Grazie per le numerose risposte.
In primis vi dico che il lettino non è il suo luogo abituale di punizione. Ma solo qualche volta è successo, quando proprio mi tirava fuori dai gangheri, di buttarlo dentro e sbattere la porta (tanto purtroppo poi c’è il papà che lo va a prendere).
Per il resto, ho capito tutto tutto tutto quello che citate da quel libro che mi consigliate. E sono perfettamente d’accordo. Sul portarlo via da una festa (fatto), sullo sgridarlo in pubblico (fatto), sul non aggredirlo verbalmente (fatto) e sulla possibilità che loro ci riprovino per il gusto di vedere fin dove possono arrivare. L’esempio che mi fate, sul tirare i capelli, è proprio calzante: non sono morsi ma il concetto è esattamente quello!