Anche io ricordo di aver sempre fatto fatica a dormire, persino a inizio gravidanza. Anche perché ho sofferto un po’ di reflusso anche all’inizio, con spasmi all’esofago dolorosi tipo quelli che ho ora. Poi secondo me tanta parte la gioca la psiche: è inevitabile pensare al cambiamento che si prospetta e, inconsciamente, la domanda ricorrente sicuramente è: “Avrò scelto il momento giusto?” Ma, come ormai abbiamo imparato, non esiste un momento giusto.
Io vado sempre peggio. In particolare ora vi scrivo in preda ad una sorta di mini-attacco d’ansia. Non dormo bene da giorni, soprattutto l’addormentamento è terribile. Ho caldo, non respiro a stare sulla schiena, sul fianco destro mi torna su l’acido, a sinistra dopo un po’ mi stufo. Tengo un cuscino tra le gambe per distanzarle dalla pancia quando sono sul fianco. Stanotte sono migrata sul divano per paura di disturbare Fabio, ma anche lì, a differenza delle altre volte, non c’è stato verso. Mi sarò addormentata verso le due. Poi ho plurimi risvegli. Dormo bene dopo le 5 di mattina, ma alle 7.30 suona la sveglia e mi sento morire.