16 settembre 2011

Anche io ricordo di aver sempre fatto fatica a dormire, persino a inizio gravidanza. Anche perché ho sofferto un po’ di reflusso anche all’inizio, con spasmi all’esofago dolorosi tipo quelli che ho ora. Poi secondo me tanta parte la gioca la psiche: è inevitabile pensare al cambiamento che si prospetta e, inconsciamente, la domanda ricorrente sicuramente è: “Avrò scelto il  momento giusto?” Ma, come ormai abbiamo imparato, non esiste un momento giusto.

Io vado sempre peggio. In particolare ora vi scrivo in preda ad una sorta di mini-attacco d’ansia. Non dormo bene da giorni, soprattutto l’addormentamento è terribile. Ho caldo, non respiro a stare sulla schiena, sul fianco destro mi torna su l’acido, a sinistra dopo un po’ mi stufo. Tengo un cuscino tra le gambe per distanzarle dalla pancia quando sono sul fianco. Stanotte sono migrata sul divano per paura di disturbare Fabio, ma anche lì, a differenza delle altre volte, non c’è stato verso. Mi sarò addormentata verso le due. Poi ho plurimi risvegli. Dormo bene dopo le 5 di mattina, ma alle 7.30 suona la sveglia e mi sento morire.

Stamattina sono arrivata con calma al lavoro alle 9.10. Ma il medico che fa ecografie con me non era ancora arrivato. Ora sta visitando un paziente privato, poi avremmo le ecografie al cuore dei bambini. Io in questo momento mi sento soffocare: ho dimenticato a casa gli articoli da studiare per presentare il lavoro che porterò con il mio nome al Congresso Nazionale che si terrà il 21, 22, 23 settembre (sempre se ci arrivo); non riesco a trovare una posizione manco sulla sedia, mi sento tutta schiacciata, ho la nausea e un caldo pazzesco. Son tutta sudata e mi viene pure da piangere. Ecco, ora mi ha chiamato il collega per andare a fare eco: mi sa che do forfait e la sonda non la tengo in mano perché non ce la faccio… (anche perché non potrei nemmeno essendo nell’ottavo mese di gravidanza: l’ho chiesto al Prof, come concessione). Spero che almeno da adesso in poi la mattina scorra più velocemente… scusate lo sfogo.

Non so, forse non vi avevo parlato della mia capa che, dopo aver promesso che, a chi veniva approvato il lavoro, lei avrebbe trovato lo sponsor per viaggio e alloggio, e dopo avermi chiesto plurime volte se volessi andarci (e io le rispondevo che sì, certo, anche se non potevo giurare al 100% che non avrei sgravato prima del 21 settembre), mi ha lasciato credere che avrebbe trovato lo sponsor ma, su domanda diretta un mese fa “Allora io ho lo sponsor, vero?” lei ha risposto come se fosse un’ovvietà: “No, figurati se cerco lo sponsor per te: come faccio a contare su una gravida all’ottavo mese?” e io sono rimasta malissimo, non tanto per la cosa in sé (che ha una sua logica) ma perché, se non gliel’avessi chiesto io, non me l’avrebbe nemmeno detto!

Fatto sta che alla fine mi sono detta, vaffanculo, il poster da presentare non lo faccio e non ci vado, che si arrangino!

Poi ho pensato che sarebbe servito a me, come maturità professionale, fare un poster, vedere come si deve fare e presentarlo. Per cui, a mie spese, se sono ancora viva, mi aggrego al gruppo di specializzandi sfigati che non hanno avuto l’approvazione dei loro lavori, e mi pago viaggio+ Bed&Breakfast.

Aggiornamento: ora va decisamente meglio. Oggi ho assistito agli eco, ma non ne ho fatto nessuno.

Ieri sono venuta prestissimo perchè alle 11.00 sono venuta via (e mi scocciava non timbrare perché come sapete, faccio fuori giorni di ferie!) per portare Pietro dalla pediatra. Tutto bene. 13,5 Kg (50-75%) e alto 92 cm (75-90%). Mi ha detto di provare il latte HD perché le ho spiegato che non lo beve praticamente più e lei mi ha detto che magari è l’Aspirina che lo disturba. Per il patello ha detto che andava bene, ma non è che ha fatto i salti di gioia nel sentire che l’avevo tolto a questa età. Mi ha chiesto se si cimenta col vestirsi e svestirsi da solo (ormai lui si veste abbastanza bene, solo i buchi delle maniche delle magliette non riesce a trovare!). Per il fluoro mi ha confermato ancora 5 gocce/die fino ai tre anni. E, siccome io le ho detto che non uso più alcun tipo di dentifricio (visto che se no ciuccia e non spazzola),mi ha detto che va bene lavarli senza (ieri poi è stato proprio bravo, l’ho spazzolato bene bene e vedevo proprio i pezzi di cioccolato dei biscotti che si erano incastrati nei premolari venire via!).

Ieri, dopo la visita, siamo andati a casa io e lui, pappone e nanna. Mi sono messa a letto anche io alle 13.30, senza però dormire del tutto. Alle 15.00, e dico e ripeto alle 15.00, dopo solo un’ora e mezza (con le nonne dorme anche due e mezza, tre ore), si è svegliato dicendo: “Cacca”. Aveva fatto un pallino di cacca nelle mutande (senza pipì). Ho dovuto tirarlo su e lavarlo e poi niente più nanna! Quindi ho detto, usciamo! Siamo andati alle Grazie, a fargli vedere la chiesa e poi nella porticina del parco. Ma era solo bosco fitto e, a parte giocare coi bastoni, non ho trovato niente di divertente da fargli fare. Poi l’ho portato al Policlinico di Monza, dove va sempre con la nonna, a giocare ai giochi. E’ stato bravissimo, ma ragazze, ci credete che, con il caldo torrido che c’era e il solo fatto di stare pressoché sempre in piedi, mi sono completamente sfiancata? Al ritorno a casa gli ho fatto il bagnetto e ho steso. Poi volevo morire.

E qui penso: ma come cazzo faccio tutto ottobre a occuparmi di lui? Dove lo porto?

Qualcuna di voi ha un elenco di posti dove quotidianamente potrò portare il bambino con una pancia di nove mesi?

Ultimo punto: sono due notti che Pietro non si sveglia, manco per il succo (ulteriore aggravante del fatto che io non dormo lo stesso!).

Il fatto è che Fabio, non sopportando di sentirlo urlare, col divieto di portarlo nel lettone e il mio nulla osta a sdraiarsi qualche minuto nel letto singolo accanto al lettino di Pietro con il bambino, si addormenta lì con lui (lasciandomi tra l’altro da sola in sala a vedere la tele o al PC) e poi, quando si sveglia verso le 22.30, lo travasa nel lettino. Dite che questo fatto tranquillizza a tal punto Pietro da non farlo svegliare di notte? Stanotte addirittura non ha nemmeno bevuto il succo (visto che non si è svegliato) e aveva il patello praticamente asciutto (e mi ha fatto un piscione enorme al risveglio!). Non so più se è meglio o peggio. Io lo lascerei urlare nel lettino, come a volte accadeva prima, ma adesso è più difficile perchè ha visto che se insiste arriva qualcuno!

Infine, sempre riguardo a pipì… ieri per strada due volte mi ha detto che doveva farla e io gliel’ho fatta fare in un tombino e contro un albero. A parte che è troppo simpatico perchè poi dice: “Tirare l’acqua” fingendo di girare una manovella immaginaria, ma voi quando siete in giro, gliela fate fare dappertutto?

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