E’ proprio vero, ogni tanto pensiamo che siano grandi, ma alla fine hanno meno di due anni e mezzo!
Esordisco col dirvi che (per unirmi al gruppo di quelle che si auto-gufano) da lunedì, non si sa come, non si sa perché, ma la notte va benissimo. E non parlo solo dell’addormentamento, parlo proprio della notte.
Lunedì mi sono sdraiata io accanto a lui sul “letto gande di Petro”. In cinque minuti dormiva e, avendo la sponda, non ho dovuto travasarlo: ha tirato mattino e anzi, ho dovuto svegliarlo. A parte le mie pipì (che mi hanno quindi comunque costretto ad alzarmi più volte), non ricordavo da mesi un sonno così bello!
I giorni successivi è andato più o meno ugualmente bene: una notte s’è alzato ed è venuto in camera nostra con la copertina in mano e il dito in bocca. Ha acceso la luce (facendoci venire un infarto) e mi ha detto di andare di là con lui. Io gli ho detto che la mamma dorme nel “letto gande di papà” e lui allora mi ha chiesto di tornare nel suo piccolo. L’ho messo lì ed ha ripreso a dormire fino a mattino. Ieri per esempio ha voluto da subito dormire nel piccolo. Dopo le preghierine l’ho lasciato lì come ai cari, bei, vecchi tempi e nel giro di due minuti, mentre guardavo “Star Academy”, s’è addormentato e ha tirato mattino (svegliandosi solo una volta con sogno agitato alle 2.00 e poi alle 7.00 stamattina per fare pipì!).
Lo so che stanotte mi farà penare, ma ho aspettato qualche giorno apposta a dirvelo, per godermeli!