La mia vita da mamma a tempo pieno è assolutamente bellissima, non noiosa e stancante al punto giusto.
Mi ricordo che il famoso maggio 2009 non mi passava più: non vedevo l’ora che nascesse Pietro e non facevo una mazza dalla mattina alla sera. Mi trascinavo per casa fino al divano e guardavo la tele. Soffrivo di insonnia prevalentemente dalla mattina presto in poi. Lavavo il minimo indispensabile in casa e non preparavo nemmeno la cena. Avevo caldo e nessuna voglia di uscire.
Questa volta è tutto l’opposto. Faccio fatica ad addormentarmi, mi sveglio parecchie volte per la pipì, ma poi, se Pietro non si svegliasse, credo che tirerei a dormire fino alle 10.00 tutte le mattine. Adoro stare con lui. Forse sbaglio, ma la mattina gli concedo i cartoni e nel frattempo rifaccio i letti, pulisco la cucina, faccio colazione, mi vesto e mi trucco. Ogni mattina per ora ho sempre avuto qualcosa da fare. Usciamo insieme, andiamo con la nonna a prendere il caffè (questa cosa l’abbiam fatta tre volte in realtà), oppure la spesa piccola, oppure al parchetto. Due giorni sono andata su da mia mamma dove mi sono fatta coccolare (non ho cucinato e poi ho anche dormito nel primo pomeriggio sul suo lettone, che è tutta un’altra cosa).