Oggi il grande giorno!
Sveglia alle 8.00 (ovviamente quando c’è da alzarsi dormono entrambi), colazione e doccia veloce (sapeva di selvatico, il mio bambino!). Poi camicia e calzoncini. Grembiulino, qualche foto e via. Abbiamo preso il lavoretto (abbiamo incollato delle conchiglie raccolte da Pietro su delle foglie e messo il tutto su un cartoncino che ci avevano consegnato alla riunione per mettervi i ricordi dell’estate…). Sacche gialle e in strada. Dove una signora ci guardava dal balcone e diceva: “Quanto è bello!” Era proprio bello col suo grembiulino candido con “Pietro P.” cucito sul taschino in giallo. Arriviamo a scuola alle 9.00, ma le porte sono ancora chiuse. Si accalcano mamme con bambini. Non vedo nessun “giallo”. Un bimbo un po’ prepotente spintona un po’ Pietro. Una bimba piange. Un’altra (che andava al nido con Pietro e che ora è nei “blu”) sta in braccio a sua mamma. Pietro è bravo, uno dei pochi che sta fermo, un po’ imbambolato. Comincio a sperare che aprano perché temo che potrebbe stufarsi!