Stamattina ho sentito il pediatra: mi ha detto di non dare più Tachipirina e di vedere se la febbre sale sopra 38°C e solo allora di dargli l’antibiotico Amoxicillina 6 mlx2 /die, perché: “In effetti sono tanti giorni che ha la febbre….” Eh, cazzo, è da sabato che ce l’ha, e da lunedì che ce l’ha sopra i 39°C!
La Tachipirina gliel’abbiamo messa lo stesso alle 7.00 (ho provato a convincere mio marito a non dargliela perché aveva 37.5 e volevo vedere come andava, ma non c’ è stato verso). Alle 11.00 telefonata di mia mamma che mi dice che è un disastro, il bimbo è sofferente, piange, ha muco verde che gli esce dal naso (lei non lo vedeva da prima che stesse male). Poi mi chiama Fabio per dirmi: “Cazzo, la prossima volta glielo do io l’antibiotico! Ora dico a mia madre di darglielo lei! Cambiamo pediatra!” Insomma un’invettiva pazzesca dettata dall’ansia e mi sbatte il telefono in faccia (A ME!).
Diario completo
24 marzo 2010
Oggi pensavo fosse sfebbrato (stamattina non aveva febbre e comuqnue gli ho messo la Tachipirina 250 mg.
Poi a mezzogiorno aveva qualche lineetta e gli ho fatto mettere la Tacihpirina 125 mg, per tenerlo buono.
Succo del discorso, alle 18.00 aveva 39.2°C!
22 marzo 2010
Ragazze, aiuto…
Stanotte gemitini vari e qualche colpo di tosse tipo foca monaca. Stamattina Fabio è andato al lavoro e io ho svegliato Pietro per misurargli la febbre prima di sentire il pediatra:
-pannolino smerdato di cacca molle
-temperatura rettale 39.5!
21 marzo 2010
Domani mi sa che non andrò al lavoro (sono tutta catarrosa e con un mal di gola pazzesco e senza febbre ma con 3 grammi di Tachipirina in corpo!), ma Pietro starà con me, perché è malato.
Oggi un inferno. Sta piangendo anche ora. E’ dalle 8.00 di stamane che piange disperatamente. Non dorme. Mangia poco e ha sempre febbre anche con tachipirina. Non gli ho dato antibiotico. Domani se riesco lo porto dal pediatra.
20 marzo 2010
Ebbene sì. Io dopo quasi 48 ore di Augmentin, ho ancora intorno ai 38 di febbre. La tosse un disastro. Forse va un po’ meglio da due ore a questa parte.
Il mal di gola, che non ho avuto come prodromo (e infatti mi sembrava strano!), è arrivato stanotte, insieme a raffreddore snervante.
Pietrino da oggi pomeriggio ha 38.5 (nel sederino, però!) e tossisce… non spesso per ora, ma veramente brutto…
Fabio si inizia a sentire un ranteghino.
Insomma, Lazzaretto2 la vendetta.
19 marzo 2010
Sono a casa con tosse e febbre.
Pietrino è dalla nonna…
Me lo sentivo che mi stavo ammalando…
12 marzo 2010
In risposta a voi:
2 marzo 2010
Pietro non gattona veramente. Sarà il girello che lo ha abituato a camminare, ma praticamente si mette sulle ginocchia, si dondola un po’ avanti e indietro, poi punta un piedino, poi punta l’altro e si tira su a fare il ponte, ma, ovviamente non riesce a staccare le mani e a mettersi in piedi (cosa che fa se ha un appoggio tipo il divano). Però striscia che è un piacere e va dappertutto. Col girello poi è un problema: il suo sport preferito è abbattere le sedie della cucina e più fanno rumore, meglio è, tanto non si spaventa mai. Domenica s’è tirato addosso un vassoio di legno appoggiato sul carrello portavivande. Poi ha aperto un cavedio di quelli che contengono i fili elettrici e in un momento di disattenzione nostra (e di silenzio trooooppo sospetto), l’abbiamo sorpreso a tirare il filo della mega abat jour di vetro del soggiorno.
22 febbraio 2010
Come ben sapete anche noi abbiamo avuto discussioni (furenti) sull’argomento uscite serali. Fabio sostiene che a noi non mancano, perché siamo usciti tante volte. Tante, non è proprio vero (senza bimbo intendo). Mi ricordo un teatro, due Blue Note e una cena da amici in nove mesi. Poi mi ricordo tante uscite a tre (quelle sì!)
Io non è che soffro seriamente a non uscire sola con Fabio, ma penso che non debba passare per degenere solo perché ho il desiderio di stare un po’ sola a flirtare con mio marito. E poi mi domando come possano i mariti non rendersi conto di quanto siano fortunati ad avere accanto donne che li desiderano anche fuori dal loro ruolo di padri.
18 febbraio 2010
In risposta a voi:
-Il mio bambino a casa non ha un tappeto “suo”. Sta sul tappeto del soggiorno (che penso sia un ricettacolo di germi, anzi ne sono sicura perchè lo aspiro una volta a settimana – se va bene – e comunque è adornato di ricciolini di polvere mista a lana e briciole più residui di biscottini e rigurgitini vari).