10 luglio 2009

Finalmente questa notte nuovi orari! Poppata alle 9.00, sveglia alle 3.30 e poi alle 7.00!

Non so se stanotte andrà bene così…fatto sta che erano due o tre giorni che mi tirava scema.

Quando si svegliava di notte, me ne combinava di tutti i colori (cacca e pipì sul fasciatoio) e si riaddormentava con estrema difficoltà. Poi si risvegliava frequentemente e faceva tutti i suoi versi.

Inoltre erano due o tre giorni che vomitava tanto. Ci stavamo preoccupando… L’abbiamo soprannominato “Pecorino” perché a furia di rigurgitarsi addosso, anche se lo avevi appena lavato, sembrava un formaggino ambulante!

Cosa non ho fatto ieri sera, a differenza delle altre sere? Beh, l’unica differenza (a parte che ho mangiato le alici in tortiera…magari ho scoperto un toccasana!) è che non ho bevuto alcolici… Sì lo so, avevo già detto che non l’avrei fatto più (dopo la famosa nottata dello champagne), ma in realtà una birretta o un paio di bicchieri di Verduzzo me li facevo… Stasera vedremo come va. Nel frattempo… se scopro che era colpa mia, mi cospargo di cenere il capo: povero piccolo!

Per quanto riguarda il dormire, non ha orari. A volte dorme di giorno, a volte quasi per niente. Tra una poppata e l’altra non è mica scontato che si riaddormenti: sta anche le ore seduto a guardare fuori dalla finestra con o senza ciuccio o ascoltando musica.

Anche Fabio a volte diceva che se dormiva troppo nel pomeriggio non avrebbe dormito di notte, ma non si è mai verificato. Anzi, paradossalmente, certe volte che dormiva proprio steso che nemmeno le cannonate lo svegliavano alle sei di sera, poi ha dormito anche meglio durante la notte.

Mani e piedi freddi praticamente sempre. La coperta la butta letteralmente fuori dalla culla.

Praticamente dorme con il body senza maniche e senza coperta (io sto sotto lenzuolo e a volte copertina!) in mezzo alla corrente delle finestre aperte per tutta la casa! Se provo a coprirlo è la fine!

Nel capitolo cacca sul fasciatoio: non è che ce lo metto apposta sopra per farla! Ho solo notato che gli viene spesso quando è in quella posizione. Diciamo che se penso che non abbia finito di fare tutto… lo lascio lì con le gambine in su e… aspetto!

Capitolo vita sociale: beh, direi che Pietro è più o meno rotto ad ogni esperienza… Ma più che altro per esigenze tecniche… Ieri siamo stati alla casa nuova, con gli operai che spaccavano le piastrelle: polvere dappertutto e fumo di sigaretta. Poi in giro per Monza in stamperia e al negozio di arredo per il bagno. Infine sosta dalla bisnonna.

Lui poverino subisce tutto più o meno in silenzio: piange solo quando la macchina si ferma al semaforo rosso (gli uomini!).

L’altro giorno siamo andati al ristorante con i miei zii: ha dormito tutta la cena sotto la sua zanzariera. Un paio di settimane fa, per salutare un nostro caro amico che partiva per fare il medico in Africa, siamo andati ad un aperitivo di “addio” in un locale con musica dance e divanetti di pelle… Quando non ero incinta e vedevo delle donne con bimbi piccoli in posti come quello dicevo: Ma come cavolo si fa a portare un bambino così piccolo in giro per locali? Che genitori degeneri!” Ora penso solo che…quando ne hai l’esigenza…si fa, si fa…!

PS  Per il vaccino morbillo-parotite-rosolia sono strafavorevole

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