Pietro, nato alle 16:02, era 52 cm per 3890 g! Un torello… Quando piange sembra un aquilotto… non fa mai: “Ueeeeeeeeeè!” bensì: “Iiiiiiiiihhhhhhhh ihhhhhhhhh!”
Le notti in ospedale sono state tutte diverse le une dalle altre. In parte dipende da chi ti trovi accanto…
Solo l’ultima notte è stata brutta perché è cominciata la montata lattea e l’ho tenuto letteralmente attaccato alternando le tette dalle 20.00 alle 6.00.. Infatti un po’ di lesioncine ai capezzoli ora le ho, ma da quando sono a casa ed è arrivato il latte il dolore è molto meno, credo perché il seno è più gonfio. Stanotte s’è svegliato due volte… cambiato… allattato… poi ha tirato dalle 3.00 alle 8.00… speriamo che duri.
Altra nota dolente, in tutti i sensi, è il sedere. E la cucitura (sempre per le fortunate che necessitano l’episiotomia) è la cosa che rende difficile la degenza in ospedale perché ogni volta che per esempio dal letto devi prenderlo su dalla sua cullina ci impieghi mezz’ora…. Oggi mi sta praticamente passando anche questo disturbo.
Le uniche cose che mi sono rimaste dalla gravidanza sono il prurito serale e soprattutto la completa mancanza di sensibilità nelle dita della mano dx specialmente e anche un po’ della sinistra (sto scrivendo con molta fatica). Non si capisce se sia dovuto ad uno dei problemi che ho avuto durante il parto o se semplicemente sia il tunnel carpale che ci mette un po’ a passare (per ora mi sembra peggiorato! Mah).
Non so se dare tutte e due le tette durante la stessa poppata o no. A volte si addormenta attaccato e sembra sazio, tanto che se lo passo di là non apre nemmeno la bocca…!
Altra ansia, diciamo così, è il peso: la bilancia che ho a casa mi ha dato stamane un peso molto più alto di quello della dimissione di ieri, circa 120 g di più. Direi che è starata. Quindi, prendendo come nuovo riferimento questo peso, saprò solo domani se effettivamente mangia bene o no…