Non ero io a chiedere del doposcuola, anche se mi ha fatto piacere leggere riguardo alle vostre organizzazioni. Quanti dei vostri fanno attività pomeridiane sportive? E quando dite che vanno a musica intendete con l’asilo o un’altra cosa? E cosa fanno?
Noi siamo messi proprio male. Leo si è sfebbrato definitivamente, ma ha una tosse da camionista.
Pietro, cagionevole come al solito, s’è ammalato di brutto, oggi arrivando a 39.4°C dopo la nanna pomeridiana, con tanto di vomito del pranzo ancora prima di alzarsi da tavola. Io ovviamente ho colto al volo il primo conato e, abbandonando il mio piatto con gli avanzi degli spiedini di ieri sera, ho prontamente messo le mani a coppa sotto il mento del bimbo, intercettando il rigettato senza sporcare nulla e consentendo nel frattempo a Fabio di prendere una fondina in cui il pargolo potesse completare l’opera. Non è la prima volta che mi succede: che io abbia un futuro in questo campo?
Ieri notte poi ci siamo spaventati perché, avendo fatto aerosol con Fluibron e avendo evidentemente sciolto eccessivamente il catarro, ci siamo ritrovati a correre nella stanza dei bimbi sentendo Pietro letteralmente rantolare con il catarro di traverso che non andava né su né giù e che sembrava stesse soffocandolo, tanto che gli ho sparato un puff di Ventolin a tradimento.
Resto della notte tranquillo (oddio, ancora non riesco a crederci! Scusate se mi ripeto!).
Io sono un cencio: tosse dolorosissima, raspino, muco e orecchie tappate. Dai, che domani è un altro giorno…