Cara amica con i figli asmatici: sì, il Montelukast è un farmaco antileucotrieni. Ma sei sicura che il pavor nocturnus fosse dovuto a quel farmaco? E’ proprio descritto o è stata una conclusione? Ah sì, ho letto ora nel bugiardino “disturbi del sonno, allucinazioni”. Ma si può dare ai bimbi così piccoli? In ogni caso concordo che non è che se l’ha avuto un figlio, ce l’avrà necessariamente anche l’altro!
Bisogna mettere sulla bilancia vantaggi e svantaggi…
Non so che dire per il resto. Sei una Santa. Davvero.
Sono tornata ieri da Genova. Il famoso congresso di un pomeriggio e una mattina. Viaggio in treno. Congresso alla fine carino. Là c’era un cielo azzurrissimo, 11 gradi, ma un vento gelido. Ho pure visto il mare. Peccato per il mal di pancia. Temo davvero di aver ingerito le larve dei vermi insieme alle ostriche (ho avuto pure diarrea). Quasi quasi faccio due esami del sangue e delle feci…
In risposta alle vostre mail potrei partire col dire che sì, la piastrinosi è correlata ad episodi influenzali.
Proseguire col fare coraggio ai vostri malati. Anche mia mamma e mio papà stanno avendo problemi di salute. Mia mamma è andata in ospedale a fare lastra del torace (ve l’avevo detto) per tosse e raffreddore da un mese. Comunque la lastra è negativa, ma sta prendendo l’antibiotico. Antibiotico che mio papà ha già preso. Ma pare che non sia a posto, abbia degli esami sballati (e non me ne parli in maniera chiara!).
Potrei andare avanti raccontadovi dell’emozione di mangiare ostriche “fresche” acquistate all’Esselunga. Gioire nel vedere che Pietro vuole assaggiarle. Sbiancare nel trovare un verme (vivo) lungo tre centimetri, tutto rosso, all’interno dell’ultima ostrica. Trovare Pietro immerso in un lago di vomito la mattina dopo e chiedersi quanti giorni di vita ci restano (per poi venire rassicurati dal microbiologo dell’ospedale che si occupa di vermi e dal direttore dell’Esselunga che, analizzando gli avanzi, ha riscontrato che il verme era un “banale” verme).
Dopo che Leo è guarito, giovedì scorso, Pietro ha avuto 39.5°C di febbre il venerdì ed è pertanto tornato a casa da scuola prima. Sabato era già sfebbrato e domenica siamo pure usciti a cena (in un ristorante con una sala dove i bambini giocano guardati dalle baby sitter mentre tu ceni! Spettacolo! Leo e Pepi si sono divertiti molto, anche perché Leo non voleva saperne di dormire anche se era cotto e una volta entrato in sala giochi è rinato…).
Ebbene, in settimana si sono ammalati i miei genitori, mia mamma è pure andata in ospedale a fare una RX torace da tanto stava male. Alla fine è “solo” influenza. L’altro ieri ha preso Fabio che è diventato mostruoso (un occhio così gonfio che è chiuso, senza esagerare). Oggi non ha potuto fare a meno di andare al lavoro e ora è qui accanto a me che non respira con la sinusite e la febbre.