26 febbraio 2012

Dunque, amica, mi chiedi consigli per la borsa da portare in ospedale quando si partorisce.

Per la bimba assolutamente anche tre paia di calzine.

Anche io la vestaglia l’ho messa una volta. Io farei una camicia da notte manica lunga e due manica corta, ma son d’accordo che al massimo tiri su le maniche se hai caldo.

Io ho messo per me un cambio completo con reggiseno e mutande (anche se poi sono andata via con quelle a rete) e pantaloni che poi mi stessero su dopo che la pancia fosse andata via (sempre premaman ma con il laccetto per stringerli). So che son cose che ti puoi far portare dopo, ma almeno ho scelto io il tutto.

Assorbenti TANTISSIMI. Non te li danno più in ospedale (a meno che non supplichi e qualche ostetrica misericordiosa te ne rubi uno).

Io tenevo mutande a rete con un assorbentone gigante dei loro sotto e sopra due dei miei di garza (e sono venuta via così, ma io non faccio testo perchè ogni volta che si tratta di sangue io sono un’emorragia unica).

Per me avevo portato un paio di ciabatte Crocs da usare durante il parto e la degenza e un paio di ciabatte Crocs diverse per andare a farmi la doccia in quei bagni luridi. Ti consiglio così (anche perché se poi esci con le suole bagnate è un casino).

Shampoo, balsamo, trucchi (vorrai mica sembrare sciupata!). Mini phon.

Asciugamano grande e due piccolini.

Scottex casa: per tutto, per asciugarti in bagno se manca la carta, per soffiarti il naso…

Acqua: metti almeno una bottiglia in valigia, poi se no te ne dimentichi e muori di sete (soprattutto se partorisci di notte e ti dimentichi di farti fare la scorta d’acqua).

Ah, sì, anche i telini su cui appoggiare il bambino mentre lo cambi non te li passano più. Per cui porta uno o due asciugamanini dedicati per la piccola e le salviettine: quelle le usavo anche per le mie ascelle se non riuscivo a lavarmi e puzzavo… (scusate la franchezza).

Io porterei un ciuccio. Lo so, non si dà etc, ma io alla fine l’ho chiesto perché mentre montavo il latte non riuscivo a staccarmi che urlava e di notte, dovendo andare a far pipì, mi scocciava che svegliasse tutta la camera. Per cui glielo mettevo e poi andavo in bagno e poi tornavo. Alla fine l’ho chiesto al nido e me l’hanno dato senza nessun commento, per cui vai tranquilla che se lo usi per pisciare o fare colazione sei giustificata!

Per la vestizione della bimba… io ho partorito a fine ottrobre. Ok era mite, ma era sempre ottobre.

Aveva giacca a vento (senza gambe, anche se avevo il pezzo sotto, ma non l’ho messo). Copertina di lana e copri carrozzina Inglesina. Tra parentesi, ora che esci dal reparto, trovi un ascensore libero e arrivi fuori, fa tempo a morire di caldo. Io starei leggera se fossi in te. Niente sacchi. Comuunque, se vuoi, ne ho uno in pile della Thun e uno super pesante della Chicco (un piumino unico), usato solo quando ha nevicato due giorni (ti sconsiglio vivamente).

Magari portale un cappellino di cotone che copra le orecchie se c’è vento.

Ho imparato che più roba porti e più sei tranquilla. E tutto quanto c’è stato comodamente nel mio borsone da palestra (se ti stessi chiedendo quanto spazio ha occupato).

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