18 novembre 2011

Ragazze, concordo su tutto, ma proprio tutto, quello che avete scritto.

Dal fatto che vostra figlia magari sta covando l’ennesimo malanno, al fatto che l’asilo prima o poi scompensa tutti.

Dal fatto che la gelosia aumenterà man mano che cresce il piccolino (me l’ha detto proprio oggi un mio collega in Università, dove ero andata con Leo per vedere i poster affissi per la giornata della ricerca), al fatto che siano nella fase dell’opposizione e della regressione.

Dal fatto che la mia amica babysitter possa scrivere un ottimo saggio sull’educazione dei bimbi, al fatto che i genitori hanno diritto di stare insieme, che il tempo per i bimbi durante la messa a letto ha una scadenza, che le regole le dettano i genitori.

Inoltre so perfettamente che sensazioni provate. Più che altro succede con mio marito che magari non sa dei nostri rituali (accende Pietro la luce del corridoio, schiaccia lui lo zero sull’ascensore, apre lui il portone e il cancelletto di casa etc) e senza pensarci fa lui quello che abitualmente consento a Pietro scatenando scenate isteriche (ultimamente molto meno, comunque). E lì mi chiedo se forse non esageri io a consentirgli tutte queste cose. Di solito dico: “Dai che il papà non sapeva che lo schiacci tu il tasto!” Però mi rendo conto che il giusto sarebbe proprio che lui non facesse nessuna scenata per un cazzo di tasto!

Per il chiedere scusa e fare il ruffiano tutto baci e coccole dopo la sgridata, anche Pietro è così. Ma la cosa divertente è che adesso lo fa subito dopo aver fatto la marachella, prima ancora che lo sgridi. Tipo, dipinge con il pennarello sul tavolo, io lo guardo e prima ancora che apra bocca, lui è alla fase successiva: “Mammaaaaaa -occhi dolci- sei contentaaaaa???” E mi prende la testa con due mani cercando di baciarmi sulla bocca. Ma si può???

A proposito di citomegalovirus. Se una bambina sta ancora espellendo il virus, è possibile che lo attacchi ad un altro bimbo, soprattutto se ci sono contatti con saliva e urine.
L’ipotesi che lei lo attacchi a te, madre di altro bimbo e incinta di secondo, mi sembra un po’ dura se non ci stai insieme. Più facile che te lo attacchi tuo figlio se lo contrae lui. Ma il punto è che tu sei immune. In realtà non credo che la riattivazione eventuale dipenda da un contatto stretto con uno che ce l’ha. Credo che, come l’herpes sulle labbra, si riattivi per i cazzi suoi nei momenti di stress o di debilitazione (ma devo informarmi meglio su questo). Per cui, secondo me innanzitutto stai tranquilla perché la riattivazione è evento assai raro. Poi stai tranquilla perché la situazione come la tua, in cui sei immune, è la migliore che una futura mamma possa avere per cui secondo me le precauzioni sono le solite (sta a te decidere quanto essere ligia, considerando che la perfezione non esiste e per essere certi di non avere contatti dovremmo infilarci nel profilatticone de “Una pallottola spuntata” e non avere nemmeno il piacere di toccare nostro figlio…). Io credo che se tocchi i pantaloni bagnati di pipì di tuo figlio,  poi le mani te le lavi normalmente! Io cascavo fondamentalmente sui cibi avanzati, perché non sopporto che si avanzi il cibo e allora me lo finivo io, magari con lo stesso cucchiaino…

Per quanto ne so, i ginecologi non fanno rifare gli esami in gravidanza se una donna è già immune. Ma parlando con la laboratorista, una volta, mi aveva detto che secondo lei aveva un senso fare un controllo ogni tanto anche se sei immune, magari insieme a quelli del toxoplasma se già li devi fare perché non sei immune. Io personalmente non sono molto d’accordo, cioè se anche si riattiva, rarissimo, come hai potuto vedere non c’è niente da fare e la probabilità che la riattivazione nuoccia al bimbo è bassissima
quindi… perché avere ansie in più?

Esatto, io non ero immune e non me lo ricordavo, ma anche se l’avessi ricordato non credo che avrei cambiato la mia condotta igienica… Certo, lavavo le mani, ma non strabene e non a tutti i cambi di
pannolino.

E poi mangiavo dallo stesso piatto.

E poi Pietro era sempre malato e io me lo tenevo in braccio con saliva e baci appassionati sulla bocca…

Ho contratto l’infezione primaria, insomma, ora sono immune… sono come sei tu adesso, nella situazione migliore per avere un figlio!

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.