Da sabato nella pappa mettiamo anche la verdura pigiata (dice due o tre cucchiaini, ma in realtà ne metto di più).
Il problema è che sta diventando tantissima la pappa! Lui mangia tutto, ma mi sa che devo
togliere un cucchiaio di farina di mais sennò non ci sta più nella fondina!
Sabato ho provato a grattugiare la mela vera da dargli a fine pranzo, ma era schifatissimo, abituato com’è all’omogeneizzato zuccherato (tutti quei filetti di mela proprio gli fan venire i conati!).
Ieri l’abbiamo pesato sulla bilancia (no so quanto sia veritiero il peso visto che non ci stava nemmeno più su). Comunque dava 8 Kg netti. Mi sembra che al quinto mese di vita raddoppino il peso alla nascita: sarebbe perfetto…
Per quanto riguarda il ciuccio: non lo prende più, non sappiamo nemmeno dove sia finito. Un bel giorno è rimasto chiuso nello Zippy e non glielo abbiamo più dato.
Il dito in bocca non mi preoccupa più perché ce lo mette solo per addormentarsi e anzi mi aiuta a capire quando ha sonno (a volte glielo metto io per farlo dormire, madre degenere!)
La notte continua con le sue belle dodici ore filate dalle 19.00 alle 7.00… a volte anche dalle 18.00 (a parte quando ha avuto la febbre che praticamente ha saltato il latte della sera e si è svegliato di notte – la pappa però l’ha sbafata tutta nonostante la febbre!).
Alla fine di giorno praticamente non dorme mai, solo mezz’oretta dopo pranzo. Per cui sono contentissima, salvo non riuscire a godermelo bene perché torno a casa dal lavoro che già comincia ad avere sonno ed è rognoso…
Per quanto riguarda il vaccino, ve ne ho già parlato ai massaggi: febbrone per due giorni. Temperatura 38.5 e bimbo tutto sgnecco. Gli ho dato le gocce di Tachipirina e poi la febbre è scesa fino al giorno dopo. Ora sta bene.
Infine: sabato siamo andati a fare la spesa: non c’erano i Pampers Progressive misura 3 (che mi sembra sia tipo 4-9 Kg) così ho dovuto prendere la misura 4 (7-18 Kg). Che impressione, speriamo che non siano troppo grandi!
Già che ci sono provo a dire la mia sulle vostre ultime mail:
– In casa Pietro sta col bodino (mezza manica o canottiera, a seconda di quali ho puliti) e pigiamino di ciniglia. Se è giorno di festa gli metto la maglietta a maniche lunghe e la salopette. Se usciamo posso sbilanciarmi col golfino e sopra la giacchetta. Ma mi sa che devo comprarne una nuova perché questa che mi hanno regalato è piccola e il golfino sotto non ci sta più. Quando ha fatto freddo freddo gli mettevo una giacca a vento tutta di un pezzo con braccia e gambe (anche questa ora è piccola o cmq va messa senza maglione sotto). Nel passeggino non uso niente (niente sacchi e il copri gambe dell’Inglesina è per bimbi più grandi, a malapena gli copre i piedi…).
– Alimentazione: è vero, ciascun pediatra fa a modo suo sui tempi di inizio ma ci sono dei “paletti” che vanno rispettati. Riguardano fondamentalmente le problematiche allergiche. Niente glutine in primis. E significa non dare al bimbo nessun cibo che lo contenga (e sono molti). Il miele lo sconsigliavano anche per il rischio botulino (soprattutto nelle conserve fatte in casa), ma se prendi il miele sbagliato ci lascia le penne anche la madre, quindi non fa testo. Le proteine sono iperallergizzanti (per questo l’uovo, in particolare l’albume, va dato dopo l’anno). Il latte di mucca, beh è molto pesante. Dà problemi di pancia. Comunque nel ‘700 se la mamma non aveva il latte si dava mucca o capra…o asina… Voglio dire, non è che si muore: anche tutte queste informazioni sui cibi allergici sono relativamente recenti. Per cui non è che prima tutti i bimbi morissero di shock anafilattico, ma perché rischiare?
– Per chi non ha ancora dato frutta: io quanto meno un omogeneizzato alla mela proverei a darlo, quanto meno per il test del cucchiaino, se no poi dopo scleri, soprattutto se sei anche in ballo con la decisione del latte finto totale. Io non mi ricordo quando ho smesso di giuntare… so che prima ho smesso di doppio pesare…e andavo a naso (praticamente davo la tetta e dopo davo sempre almeno 150 ml di finto: a volte avanzava a volte trangugiava tutto e allora magari la volta dopo davo 180 ml). Poi ho smesso di dare la tetta, quando praticamente non si attaccava nemmeno più.
-Vomito: se la pappa è bella densa vomita di meno: mettete meno brodo, chissenefrega dei grumi. Però devo dire che anche Pietro in questo periodo vomita parecchio, tanto che a volte mi chiedo come faccia a crescere.
L’altro giorno poi mi ha fatto venire un infarto perché s’è strozzato con la camomilla e non riusciva più a prendere fiato, era diventato tutto rosso e io mi sono paralizzata: stavo per metterlo a testa in giù quando finalmente ha ripreso il fiato…. Che ansia!