E’ la terza volta in questi giorni che provo ad aprire un file word per rispondere alle mail varie e non ci riesco. Non vedo l’ora di avere il telefono a casa.
Non abbiamo nemmeno il letto: dormiamo ancora sulle reti del vecchio matrimoniale (che in realtà erano due singoli giustapposti di cui uno destinato alla camera di Pietro e l’altro attualmente in cantina).
L’errore è stato nostro: abbiamo pagato tutto il letto nuovo comprensivo di rete e materasso il 14 agosto…e siamo stati fregati. Quelli del negozio sostengono che ci vuole del tempo (e intanto si sono intascati tutto il malloppo e secondo noi non ce l’hanno nemmeno più il nostro letto, vedrai che diranno che è fuori catalogo e allora saranno cazzi…) e fate voi il conto di quanto è passato.
Non abbiamo nemmeno il frigorifero. Di questo avrebbe dovuto occuparsi un nostro amico, ma anche lì, boh, casini vari… e il frigo non c’è. Grazie a Dio ce ne hanno prestato uno piccolissimo della nonna di mio suocero (classe Z-) e un piccolo cubotto surgelatore e tiriamo avanti così…
Pietro cresce, ma non so più quanto. Non l’ho più pesato ma mi sembra vada bene. Per la verità è magro di pancia, ma ha i polsi cicciosi. Per quanto riguarda la pappa, mangia tutto tutto. Dopo però non gli do anche l’omogeneizzato di frutta: quello resta solo a metà pomeriggio.