Bollettino di aggiornamento (a ritroso):
-L’attività per la nuova casa si è fatta frenetica. Ieri giornata inimmaginabile: in mattinata visita al negozio che offre varie tipologie di piastrelle per rivestimento di bagno e cucina (lunedì seconda manche), pranzo dai nonni, ore 15.00 purtroppo appuntamento per un funerale, ore 17.00 tutti all’appuntamento per ennesimo preventivo cucina (terminato alle ore 19.30), salto a casa dei nonni per cambio pannolino e allattamento, cena da amici. Durante il funerale ho lasciato Pietro con il papà (mi ha detto che ha fatto il diavolo a quattro!). Alle cucine è venuta anche mia suocera. L’ho fatta sedere davanti, mentre io stavo dietro schiacciata tra la navicella e la portiera: era ora di allattare. Esperienza quasi mistica questa: a 120 Km/h in tangenziale con la tetta di fuori ad allattare seduta su una chiappa sola!
-Venerdì visita per le otoemissioni acustiche: un momento di panico quando l’orecchio dx non dava alcun risultato (poi tutto normale). Segue tentativo di prenotazione ecografia anche (in ritardo). Mi si dice che non c’è posto fino a settembre, ormai quando avrebbe tre mesi compiuti. Ora devo decidere se lasciar perdere o prendere appuntamento in un altro ospedale se riesco. Terza tappa presso il reparto di neurochirurgia per farmi valutare da una collega per il tunnel carpale. Mi consiglia di acquistare i palmarini da tenere di notte e anche di giorno quando riesco (bilaterali..cosa sono io, Robocop?). Siccome allatto mi dice che non può darmi altri farmaci, al massimo vitamine del gruppo B. Mi dice che se è così potente, prima di fare un’altra gravidanza devo farmi operare perché sarà ancora peggio. Sì, le chiedo, ma ora quanto tempo devo aspettare? Beh, fa lei, almeno tre mesi! ALMENO TRE MESI???!!!??? No comment
-Giovedì gita al parco con le amiche: quattro squinternate col trenino di carrozzine. Dapprima abbordate da una coppia di anziani (uno dei quali molto insistente…), giungiamo ad un bar per “spuntino” nostro e dei bimbi. Tetta-show in sincro davanti al povero (quanto tardo) ragazzino che serviva ai tavoli, defecazione fragorosa in combinata (dei bimbi!), cambio pannolino sul tavolino dell’Algida con perfomance di pipì volante…
Il “lauto” pasto è stato costellato da domande a ripetizione (specialmente da parte mia: so che quando parto a volte faccio persino fatica a riprendere fiato…scusate) su come mettere pannolini, quanta crema e se metterla, il tuo parto/il mio parto, la tua ragade/la mia, come lo vesti, come lo porti in giro etc.
La “gitarella” iniziata alle ore 11.00 volgeva al termine sotto la canicola delle ore 15.00 quando, su sentiero sterrato (lo Zippy Inglesina si è rivelato resistente!), assistiamo ad incidente con ribaltamento a tutta velocità di Risciò proveniente dalla discesa alla nostra sinistra. Bilancio di un bambino illeso e di donna pluri contusa e non deambulante. Parte una piccola puntata di ER nostrano… Chiamiamo l’ambulanza ed assistiamo al felice epilogo con trasporto della signora da parte di tre aitanti paramedici verso l’ospedale. Niente di grave, comunque!
Soddisfatte del nostro incontro ci accommiatiamo. Da rifare.