18 aprile 2015
“Mamma, non immaginerai mai cosa mi è successo questa notte mentre dormivo dalla nonna! Mi sono
svegliato, non ho riconosciuto la stanza e sono andato a sbattere contro la finestra. Allora mi sono girato di scatto e ho visto il Leo, in piedi dietro di me: ma non era il Leo, perchè lui era nel suo lettino!”
“E… e quindi?”
“E quindi ho urlato: è stata la prima allucinazione di tutta la mia vita!”
“…”
10 marzo 2015
Reduci da gastroenterite, metto in tavola una brodaglia di spaghetti spezzettati conditi con robiola disciolta.
“Mmmmmm, mammaaaaaaa, che buonoooooooo!”
“?!?”
“Mamma, perché non vai al Masterchef delle pastine?”
30 gennaio 2015
“Mattarella di qua, Mattarella di là! E basta con questo Mattarella! Ma poi, chi è ‘sto Mattarella???”
“E’ il nuovo Capo dello Stato, Pietro! Il Presidente della Repubblica italiana!”
“Perchè, quello vecchio dov’è andato?”
“Eh, è andato in pensione! Allora hanno dovuto eleggerne un altro!”
“Ma… ma… scusa, ma non potevano eleggere papà?!?”
24 gennaio 2015
Ascoltiamo musica classica.
Alcuni minuti di silenzio, poi:
“Mamma… eccome se è bravo, questo Mozart!”
10 gennaio 2015
“Vero Pietro che, quando sarai più grande, ti lascerai ancora tenere in braccio da me?”
“Mamma, quando tu sarai vecchia, sarò io a tenerti in braccio!”
26 dicembre 2014
“Mamma, stasera, non lo so, mi sento… strano!”
“Eh, tipo?”
“Tipo che… mi sento… bravo!”
18 dicembre 2014
Zio: “Senti un po’, Pietro: ci sono due funghi, uno marrone, brutto e puzzolente e uno tutto rosso, bello,
lucido e con dei simpatici pallini bianchi sopra. Tu quale mangi?”
Pietro: “Ma zio, ovvio, il porcino! L’amanita muscaria è velenosa!”
30 novembre 2014
Dopo plurimi tentativi, ho battuto Pietro a scacchi. Mi segno la data, nel caso fosse l’ultima.
29 novembre 2014
Pietro, neanche 5 anni e 6 mesi, mi ha battuto a scacchi.
(E che nessuno osi dire che sono una schiappa io!)
8 ottobre 2014
“Mamma, ma quando io lavorerò… tu sarai già morta?”