A proposito di madre degenere…
Scommetto che questa non la batte nessuno…
Avevo qualche remora a raccontarla, ma ormai non ho più pudore!
Saranno stati più di quindici giorni fa: il “piccolo” allora era davvero piccolo.
Abbiamo appuntamento all’asilo nido dove vorremmo iscrivere Pietro per vedere la disponibilità dei posti. Giunti all’ingresso ci accoglie una sorridente e giovane signorina.
“Buongiorno! Vi porto subito dalla coordinatrice! Mettetevi questi però, che passiamo per le stanze dei bambini!”
E ci porge due paia di quei sovrascarpe blu che si usano anche in ospedale per le visite in terapia intensiva… Mentre me li metto, faccio la battuta indicando la carrozzina nella quale dormiva placidamente Pietro: “E per quella? Le avvolgo le ruote?”
E la signorina: “No, beh, la potete lasciare qui all’ingresso, tanto ci sono io che controllo…” Si gira e si incammina per il corridoio. Fabio ed io la seguiamo a ruota. Superiamo una prima stanza tutta di giochi, una seconda con dei bambini che fanno merenda e fan ciao ciao con la manina, una terza, quella dei grandi, con le casette di legno e gli scivoli. Arrivati in fondo lei si gira e: “La coordinatrice vi riceverà qui nel suo ufficio, accomodat….. ma… ma… e il bambino?!?”
Noi ci guardiamo… un po’ sconcertati: “L’abbiamo lasciato all’ingresso!”
Lei sbianca: “Ma..ma io parlavo della carrozzina!!!”
In quel momento realizziamo quanto degeneri siamo stati e soprattutto che la maestra avrebbe potuto denunciarci al telefono azzurro di lì ad un secondo. Fabio corre indietro a prendere il pargolo mentre io tento di giustificarmi: “Eh, lei ha detto che l’avrebbe vegliato…”
E lei, irremovibile e con sguardo di totale disapprovazione: “Ma io parlavo della carrozzina!”.
E adesso come la mettiamo? Chi ha vinto il premio?
Cambiando argomenti: so che non ci crederete. Io non ci credo…e non ci voglio credere…
Negli ultimi giorni le perdite “là sotto” erano diventate bianche e sierose, come dovrebbe essere. Gradualmente diminuivano… Fino a ieri… giorno in cui ho notato delle perdite rosate… Ho pensato, strano, sarà qualche strascico.
Oggi ne ho quasi la certezza. Sangue rosso vivo. Qualche dolorino. Insomma… sembra proprio che mi siano tornate le mestruazioni! Ma come cavolo è possibile??? Ho letto che possono venire anche dopo solo un mese e mezzo (a parte che è passato di meno), che possono associarsi a lieve riduzionedi latte (ecco perchè non sgocciolo più!) e ad alterazioni cutanee del bimbo (ecco perchè Pietro si è ricoperto sul volto di miliardi di brufolini microscopici!).
Io non so perchè… ma questa cosa mi ha depresso parecchio. Forse perchè ho paura che la prolattina possa calare e io smettere di allattare (ma ho letto che di solito non ci sono problemi, salvo la produzione di latte un po’ più salato), forse perché proprio stasera avevo pensato di riattivarmi per quanto concerne l’attività di coppia (ecco perché, scusate la franchezza, ma in questi giorni avevo una voglia matta!)… forse semplicemente perché un’altra era, quella del puerperio, sta volgendo al termine e mi sembra sempre più vicino il ritorno alla vita normale.
Magari mi sbaglio e domani non ho più nulla.
Magari no. In ogni caso mi sa che è il caso di sentire la ginecologa. Visita al capoparto dicevano, no?