23 aprile 2023

Mi guardano e sorridono. Ma talvolta il sorriso è un po’ sbieco e imbarazzato.

“Che bel bambino!”

“Grazie!” rispondo sfuggendo lo sguardo compassionevole.

Santiago è intenibile e si fracassa dappertutto. 

Ha imparato a salire da solo sulle seggiole, pericolosissime. Una volta, mentre ci provava, gli è scivolato il piedino e ha battuto il muso sulla seduta.

Appena si avvicina alla poltrona gli urlo “NO!” e lo vado a prendere.

Si arrampica sul divano, sale sulla spalliera. “NO!”. Ma non si rassegna.

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