Cena da amici sabato scorso (due colleghi). Chiedo a Fabio se è certo di portare anche i bimbi.
“Ma certo che sì, siamo una famiglia!”
Per fortuna (o purtroppo) le altre due coppie invitate danno buca. Pappa enorme per Leo, crema di riso e ricotta, sembra che il bimbo stasera non abbia il fondo. Uscita fantozziana con passeggino, borsone, borsa dei giochi e bambini incappucciati sotto il diluvio universale. Coda per incidente con tanto di fiaccole al suolo. Fabio non sa la via esatta dei nostri ospiti.
Di qui, di lì, di là: tre inversioni a U consecutive. Sentiamo tossire timidamente. Sentiamo una puzza indicibile. Fabio, mi sa che Leo ha rigurgitato.