Cara amica disperata: le altre hanno detto tutto.
Volevo precisare in effetti che:
-intanto hai una nuova opzione, l’aerosol (non te l’aveva dato il tuo pediatra, vero?), che magari sarà non dico risolutiva, ma parzialmente efficace
-umidificatore a caldo… beh, dai lo sapevi già, per cui non ti devi sentire mortificata
-lavaggi nasali: interessa anche a me. Dimmi come NON si devono fare, così ci facciamo tutte un ripassino (io sapevo che dovevano stare con la testa di lato, lavare la narice superiore e lasciare scolare dall’altra… sbaglio?)
-risvegli notturni: parli ad una veterana! A parte che Leo stanotte s’è svegliato TRE volte (e mi è crollato il mondo addosso)… Ti ricordi che anche io all’inizio ero convinta che fosse una coccola? Avevo addirittura rinunciato ad allattarlo di notte per evitare che mi cercasse solo per la tetta (che, diciamolo, piace a grandi e piccini) e per quanto questo possa sembrare cinico e poco materno (e saresti tu la madre anaffettiva?) era l’unica cosa che mi era venuta in mente di fare. A differenza dell’altra nostra conoscente (che stoicamente è andata avanti con la tetta notturna), ho cominciato con il bibe serale e il/i bibe notturni. Ebbene? Nessuna differenza in termini di numero di risvegli notturni tra me e lei (più o meno). Quindi? Aveva fame? No, perché beve/beveva mezzo litro di latte per notte. Aveva bisogno di coccole? Non credo, perché poi col bibe si riaddormenta. Insomma, la risposta non c’è. Loro amano sentirsi confortati. Certamente ingurgitare qualcosa di caldo li aiuta a calmarsi, qualunque sia la fonte del piacere. Per cui sta a te essere ancora più stoica e resistere alla tentazione di finire nel trip notturno del biberon. Magari dovrai sopportarlo a urlare per un paio di notti (e te lo dice una che col marito non andava mai d’accordo sul far piangere quando e quanto il proprio figlio) e finirà tutto lì. Magari ti arrenderai e gli concederai un bibe di notte (o riempirai il lettino di ciucci). Ma certamente quello che farai sarà per il bene del tuo bimbo e in secondo luogo per il bene tuo e della tua famiglia. E sfido chiunque a definirti poco affettuosa o poco coccolosa.
-Fare qualcosa con il primogenito mi sembra sia già nelle tue priorità
-Concordo che il pappone sbafato è un grande punto a favore dei gemelli. Mi raccomando: non cedere alla disperazione quando accadrà che te l’avanzeranno per più della metà (perchè accadrà, lo sai, non è vero?). Sarà perfettamente normale.
-Non so come fai ad avere gente a cena così spesso, oltretutto cucinando tu! Capisco anche quella duplicità di desiderare compagnia e allo stesso tempo di non avere rotture di palle. Perchè non proponi eventuali visite… solo se la gente ti porta la cena a domicilio?
Un bacio… io sono ancora in ospedale. Ti penso