Mmmmmmm! Che buoni gli omogeneizzati, mamma!
Finalmente (dopo tre giorni) abbiamo imparato a mangiare l’omogeneizzato. Tutto. Sissignore, tutto il vasetto, compreso il residuo sul coperchio. E senza sbrodolarsi più di tanto! Perché la mamma, vedendo la nonna come faceva, ha capito che il cucchiaino bisogna proprio ficcarglielo tutto in bocca (e adesso che ho comprato quelli di plastica non ho paura di fargli male). Lui lo ciuccia, poi degusta schioccando la bocca e frigna se non arriva il successivo.
Che bello. Che bello. Che bello…ehm, sì… a parte qualche imprevisto…
Son due giorni che fa il diavolo a quattro. Urla di mattina e di sera. A meno che non lo si prenda in braccio. Che capricci, pensa la mamma. Poi si accorge che sono due giorni che fa la cacca raramente. Ieri, addirittura, solo un pochino di mattina. Mah. Fino a stamane.
Stamane la mamma lo allatta (e che bello, ultimamente mi guarda, sorride e poi facendo gli occhi furbetti si tuffa sulla tetta come uno che fa il timido e si vuol nascondere, avete presente?) e lo rimette giù (ore 6.50. A proposito: da quando mangia l’omogeneizzato mi tira tutta la notte! Evvai!). Lui però frigna. La mamma si alza e dice: “ Vabbeh, ti cambio”. Non c’era la solita puzza di cacca al latte, acidina. No, la mamma non immagina cosa le si sta per parare davanti agli occhi.
Aperto il pannolino, una montagna di cacca. E quando dico “montagna” intendo montagna, col cocuzzolo e tutto il resto. Consistenza del pongo appena maneggiato. Colore: marrone. Odore: sembrava di essere in un frutteto, con mela e pera schiacciate sotto le scarpe e lasciate marcire al sole, più una nota di acido pungente (non ho fatto il corso di sommelier, ma mi sarebbe piaciuto).
Non paga dell’ammaliante spettacolo, mentre mi accingo a sollevare le gambette, mi accorgo che c’è qualcosa che non va. O meglio… realizzo che il “piccolo” non aveva finito! E così, in anteprima, mi sono gustata la produzione in diretta di tre piccoli veri stronzini di purea di frutta. Scusate la franchezza… Ma era impressionante vedere il mio “piccolino” farla come i grandi!
Non contento, ha pensato bene di innaffiarsi di pipì la faccia (memore degli antichi fasti…).
A parte che il buongiorno si vede dal mattino… concludendo:
1) Attualmente il piccolo dorme beato dopo che abbiamo stirato una montagna di camicie e cantato insieme. Non una lacrima
2) L’omogeneizzato potrebbe dare, come cambio di dieta, “qualche” disturbo, tra cui un breve periodo di stitichezza iniziale, seguito da produzione di marmellata di frutta in dosi industriali (ha già fatto il bis stamattina)
3) La “cacchina santa” non ha l’odore di prima. La seconda volta, ancora non mi ero accorta che l’avesse fatta: ho dovuto sbirciare nel pannolino perché il piccolino emanava odore di composta di mela.
4) Nonostante il primo odore che si senta sia fruttato… questa cacca puzza di brutto!!!