Ecco, lo sapevo, da egoista quale sono non ho pensato (o meglio ci ho pensato quando ormai era troppo tardi) agli effetti lesivi che avrebbero avuto le mie parole su di voi!
Dunque…in risposta alle vostre domande:
– quanto “devono” mangiare me lo ha detto il pediatra: da minimo 150 ml a massimo 210 ml. A me ha detto che posso arrivare anche a 180 ml con la giunta per sei volte/die. Ma io sono sostenitrice della tesi che ogni bambino è a sé. Per ora, anche se ultimamente ho le tette ricaricate (120 ml, 150 ml, 160 ml), un 60 ml di giunta provo a dargliela lo stesso e, cavolo, fino adesso non l’ha mai rifiutata: anzi ne vorrebbe ancora. Boh, magari è in deficit.
-la cacca l’ha sempre fatta. Almeno due volte/die. Da due giorni a questa parte la fa più spesso però. Quindi denutrito di certo non era. Ora è nutrito di più.
-Pietro cominciò con i richiamini e i rigurgiti. Adesso ho una nuova teoria riguardo a ciò che mi è successo: lui ha avuto bisogno di più latte (vuoi per lo spurt di crescita vuoi perché gli andava) e io, a furia di richiamini o, mi vergogno a dirlo, anche perché a volte usavo tutte e due le tette pensando di fare prima quando ero di corsa, non facevo in tempo a farle rigonfiare. Ma appena ne ho avuto l’occasione, lasciandole a riposo per la giornata di ieri almeno dieci ore, ho allattato la sera e la notte con le tettone! Magari l’artificiale si può usare una tantum per permettere il recupero…e per stabilire meglio degli orari (che io non ho mai avuto…allattando moooooolto indicativamente ogni tre ore!).
-prima di angosciarsi, come ho fatto io che mi sentivo come tradita di colpo dalle tette, farei una pesata settimanale per vedere la crescita (magari non aspettate un mese come ho fatto io!). Se (e solo se) l’aumento non è buono, allora comincerei a fare le doppie pesate, perché se no alla prima doppia-pesata che vedi 100 ml ti parte il trip!
-frutti di mare… boh, io li ho mangiati. Per ora siamo sopravvissuti.
-mariti: come coppia noi siamo sempre in attività: non siamo di quelli “che non litigano mai”, anzi! Per questa storia del latte gli ho fatto la testa quadra. Ci litigo perché lui sminuisce tutto, cercando di darmi conforto, mentre magari io vorrei che mi dicesse: “Pace, è andata così!”. Poi magari invece le cosa vanno bene, ma io intanto mi sono preparata al peggio. Diciamo che non sono una che ama avere aspettative positive. Preferisco prospettarmi il peggio (col supporto del marito, però!). Poi, se le cose vanno diversamente, tutto di guadagnato!
I miei sono ancora in vacanza, ma mi sfogo telefonicamente con mia mamma. E poi ho mia suocera (dalla quale sono stata ieri, per farmi aiutare con le doppie pesate), che è adorabile!
Sì…probabilmente quello che tratto peggio è mio marito…ma è il suo dovere, no (nella buona e nella cattiva sorte…)?
PS Chi di voi fa sei poppate/die? Che orari fate accioché il pargolo non si svegli di notte???