30 giugno 2013
“Orteip orteip orteip!”
“Ma, Pietro, smettila! Cosa dici?!?”
“Orteip, mamma! E’ Pietro all’incontrario!”
30 giugno 2013
“Orteip orteip orteip!”
“Ma, Pietro, smettila! Cosa dici?!?”
“Orteip, mamma! E’ Pietro all’incontrario!”
15 giugno 2013
“Mamma, andiamo a ballare in mezzo alla pista!”
“No, amore, stiamo qui: in pista ci sono quelli bravi!”
“Ma noi SIAMO bravi!”
26 maggio 2013
“Mamma, devo dirti una cosa. Stanotte ho sognato che riempivo tutto il water del bagno di papà con la carta igienica. Subito dopo la carta si trasformava in:
– due cavalli
-Matteo Grazioli
-Una scimmia
Messa la medicina, è tornata carta ed è andata giù”
25 maggio 2013
“Mamma, come si dice? Un computer, due…?”
“Computers! In inglese si aggiunge la esse! Per esempio cane si dice…”
“Dog! L’ho letto sul libro dell’inglese!”
“(Quale libro???) Bene, quindi: un dog, due…?”
“…canis!”
15 maggio 2013
Ispirata, mentre li guardo giocare nell’acqua, scrivo mentalmente una poesia:
“Lieti fanciulli al bagno
le labbra vermiglie
boccioli
di rosa a svelar
eburnee perle d’innocenti risa…”
“Mammaaaaaaaaaaaaaa! Corriiiiiiiiii! Il Leo ha fatto la cacca nella vascaaaaaaaaa!”
14 maggio 2013
Davanti alla statua di Vittorio Emanuele II
“Lo vedi quel signore? Sai chi è?”
“Mmmm… Gesù?”
“Nooooooo!”
“Mmmm… San Giuseppe?”
“Nooooooo!”
“Mmmm… Maria?”
“Ma Pietro! Con la barba?!? Ma no, è il Re…”
“…del mare?”
10 maggio 2013
“…e poi sono andato a fare la spesa con la nonna!”
“Ah sì? E cosa hai comprato?”
“Dunque… il pane, il latte, il succo e poi il veleno per i selvaggi*!”
(*Scarafaggi, ndn#)
#nota della nonna
30 aprile 2013
“Guarda che unghie lunghe che hai! Quando arriviamo a casa te le taglio!”
“No, perché poi mi fai male!”
“Ma figurati! Le taglio sempre al Leo e non dice mai niente!”
“E certo! Perché le sue sono… più soffici!”
30 aprile 2013
Ore 8.50, domenica mattina. Una mano leggera mi tocca la spalla svegliandomi.
“Mamma…?”
“Eh, amore…”
“Ma…quando nasce la nostra sorellina?”
“…….!!!?????!!!”
20 aprile 2013
“Chi ha buttato il peluche fuori dalla finestra?”
“Nessuno”
“Nessuno? Non dirmi che è stato il Leo!”
“Ecco, sì, è stato il Leo!”
“E come ha fatto, che manco ci arriva?”
“Eh… si è messo sulle punte…!”