31 gennaio 2013
“Mamma, anche io da grande avrò un figlio”
“Ah sì? Bene! E cosa farà?”
“Mmm… il dottore!”
“….ma dai?”
“Anzi no…” -pausa meditativa, sguardo soddisfatto- “Farà il capo delle figurine dell’Esselunga!”
31 gennaio 2013
“Mamma, anche io da grande avrò un figlio”
“Ah sì? Bene! E cosa farà?”
“Mmm… il dottore!”
“….ma dai?”
“Anzi no…” -pausa meditativa, sguardo soddisfatto- “Farà il capo delle figurine dell’Esselunga!”
Ragazze: periodo di merda.
Pietro malato è poi guarito.
Leo s’è ammalato mercoledì scorso. Domenica aveva 39.8°C! L’ho portato dalla pediatra, ma niente antibiotico, a parte goccine nelle orecchie arrossate. Ora sta meglio, ma la sera ha ancora 38.2°C. Mah.
Ciao ragazze, da dove partire?
E’ da prima di Natale che non scrivo più.
Un po’ perché ho perso la mano. Un po’ perché s’è rotto il tasto “o” e non ne potevo più di scrivere in quel modo. Un po’ perché il PC lo usa sempre Fabio.
Come posso ripercorrere questo mese?
Potrei partire dal Natale, per l’appunto.
13 gennaio 2013
“Mamma… ma come hai fatto a costruirmi dentro la tua pancia?”
“Mamma… ma quando mi hai costruito nella tua pancia, perchè mi hai costruito maschio?”
“Mamma… ma come faccio a trasformarmi in un animale?”
08 gennaio 2013
“Pietro, lascia stare tuo fratello, che Gesù bambino dal cielo ti vede quando fai il monello!”
“E come fa a vedermi, che c’è il tetto?”
07 gennaio 2013
“Pietro, dai, abbassa il volume che Leo dorme!”
“Ma mamma, se dorme allora vuol dire che non sente!”
06 gennaio 2013
Leggendo il libro regalato a Natale con le prime paroline in inglese:
“Vedi, Pietro: quando la parola inizia per “k”, non si pronuncia… per esempio questa “knife” si legge “nàif”, capito?”
“Sì mamma, capito. Quindi… questa “key” si pronuncia… “ey”, giusto?”