Centinaia le cose che vorrei scrivere. Non possibile farlo come vorrei.
Di quello che vi sto per dire non parlavo perché mi sembrava poco carino, soprattutto nei confronti della nostra amica gemellare, che, davvero, non so come faccia, ma che reputo troppo una grande. Alla fine però credo valga la tesi del “mal comune mezzo gaudio”. E poi, non ce la facevo più.
Son giorni (o meglio notti) in cui Leo si sveglia anche nove volte per notte. E la cosa mi sta snervando parecchio. Facendo una premessa, non ho mai visto un bambino crivellato dalle zanzare come Leonardo. Nonostante Autan, Citronella e chi più ne ha più ne metta… è pieno di morsicature. In testa, sui piedi, le mani… dappertutto. Ha anche i linfonodi grossi sul coppino (secondo me reattivi alle punture in faccia). E credo possa dipendere da questo. Io non sono molto amata dalle zanzare, ma ieri in ospedale mi hanno punto in due e tuttora, a ventiquattro ore di distanza, mi prudono da morire. Mi domando come faccia lui. Morale. Va a letto con il lattino tiepido alle 21.00. E di solito dorme bene fino a mezzanotte circa. Poi cominciano i risvegli. Mezzanotte, mezzanotte e mezza, 1.30, 2.00, 3.30, 4.00, 4.30, 6.00, 7.00…
Io vi giuro che sto impazzendo. Perché magari si tratta solo del ciuccio da mettergli in bocca, magari gli faccio una camomilla oppure gli do acqua normale. A volte rifaccio il latte. Quello che mi uccide è che io torno a letto e mi riaddormento (anche se un paio di notti stavo per ripiombare nel dramma del “non riaddormentamento”) e dopo 20 minuti quello ricomincia a piangere.
Continua a leggere →